Il 31 marzo il mio nuovo libro sarà pronto.Titolo: Le orme del lupo Autore: Armido Malvolti Casa Editrice: Edizioni Helicon di Arezzo
Pagine: 322 Prezzo: 15,00 Euro Prefazione: Neuro Bonifazi Professore di Letteratura italiana all’Università di Urbino
Copertina e disegni interni: Mauro Moretti
Distributori: per la Regione Lazio Società Nuova R.D.E di Roma
per tutte le altre Regioni Società Libro Co. Italia
Come ho ampiamente anticipato, si tratta di 15 racconti il cui unico filo conduttore è la diversità. Storie diversissime: alcune divertenti, altre più problematiche e drammatiche che possono lasciare l’amaro in bocca, ma tutte coinvolgenti.
Alcuni racconti sono ambientati nei Territori appenninici, tanto che il libro si inserisce a pieno titolo in quel filone letterario che è stato definito “Letteratura d’Appennino”; due in Toscana; altri in località indefinite. Tutti però, indipendentemente dalla collocazione geografica della storia, per le tematiche che affrontano hanno una valenza universale.
Il primo racconto dà anche il titolo al libro. E’ ambientato alle pendici del Monte Cusna, la cima più alta dell’Appennino reggiano, e mi è stato ispirato dai ragazzi di due quinte elementari di Castelnovo ne’ Monti, la piccola capitale del mio Appennino. A loro mi sono sentito in dovere di fare questa dedica: “Ai ragazzi delle quinte - anno scolastico 2012-2013 - delle Scuole Elementari Giovanni XXIII di Castelnovo ne’ Monti, ispiratori del racconto che ha dato il titolo a questo libro”.
La presentazione prevista per il 2 aprile a Firenze è stata spostata più avanti, altri appuntamenti sono in preparazione: sarà mia cura informare tempestivamente su luogo e data. Chi volesse organizzare presentazioni e discussioni del libro in librerie, scuole e altri luoghi di cultura, ha fin d’ora la mia adesione e disponibilità a partecipare.
Cari amici, non vi resta che prenotare il libro nella vostra libreria o acquistarlo online. Un grande grazie a chi vorrà condividere questa scheda illustrativa e la copertina.
Buona lettura e, mi raccomando, pubblicate i vostri commenti, anche se negativi.
Ciao.
Armido Malvolti
Giovedì 3 aprile il libro "Le orme del lupo" sarà presentato a Telereggio nel corso della trasmissione Buongiorno Reggio alle ore 10,30. Ne discuterò in diretta con la conduttrice Stefania Bondavalli. Buona visione.
RispondiEliminaHo avuto l' onore e il piacere di leggere i racconti di Armido in anteprima. Che dire? coinvolgenti, esilaranti ma non solo, veramente belli!!
RispondiEliminaArmido affronta diversi argomenti scegliendo personaggi umani ma anche del mondo animale che umanizza in modo originale e accattivante.
Attraverso una sorta di "sentimento del contrario pirandelliano", il lettore dapprima ride divertito poi subentra il lui una sorta di riflessione spontanea che lo porta a chiedersi il perche' e il per come.
Il riso diventa sorriso, nasce la comprensione che forse non tutto è come appare, "cosi' e'", si, ma "se vi pare". Anche nel bellissimo "Le orme del lupo" che da' il titolo alla raccolta, Ii lettore e ' trasportato in un mondo che pare quasi fantastico...in un'avventura che e' realta'? sogno? . Ma infine non conta, cio' che importa e ' il percorso, il divenire fisico e psicologico del piccolo che e' quello di chi legge. Infatti Armido riesce abilmente a far immedesimare il lettore attraverso spunti paesaggistici, citazioni topografiche, caratterizzazioni estremamente precise degli stessi personaggi. Pero' dal reale l' abilita' dello scrittore porta all' irreale, al sogno, alla situazione che non esiste ma puo' esistere per lo meno nella fantasia.
Lo stile di Armido ricorda lo scrivere di Baricco: punteggiatura incalzante, parole che diventano musica, testo che esprime i sentimenti di chi scrive. Certe espressioni sono "lampi di genio", scintille, "graffi". Ecco che le virgole diventano risa, sospiri, lacrime. I punti ravvicinati fra loro esprimono tutta la vivacita' stilistica di chi scrive, il suo "espressionismo" testuale. I testi diventano partiture musicali, le parole sono scelte non a caso per la loro simbolicita' e musicalita'.
Armido a mio parere non vuole dare delle morali, insegnare qualcosa. Molto umilmente veglia sui suoi personaggi come una sorta di narratore onniscente, li accompagna nelle loro avventure lasciando che siano le stesse avventure raccontate a far riflettere, a insegnare. Per questo non puo' esistere una sola morale, il giusto o l' ingiusto per eccellenza. Ognuno di noi che legge puo' meditare fra se' traendo le proprie conclusioni che non sono sbagliate ma semplicemente diverse da quelle di un altro. Eppure accettabili, valide in cio' che ci hanno arricchito.
Potrei scrivere molto di piu', ogni singolo racconto mi ha lasciato tanto...ma aspetto l' uscita ufficiale e i tanti sicuramente positivi commenti che ne verranno.
Faccio i miei piu' vivi complimenti ad Armido...il libro sara' un successo e lui se lo merita tutto per la dedizione e l' impegno che ha messo nella realizzazione. In bocca al lupo!!
Viviana